Mani sulla sfera di cristallo, pensiero rivolto al tribunale. Quello fallimentare: anche Regione Lombardia sta cercando di capire quale sarà il futuro di Pedemontana e, insieme, quello della mobilità sul territorio.
Dall’autostrada se n’è parlato anche ieri al Pirellone durante il “question time”. A sollevare la questione è stato Enrico Brambilla, capogruppo regionale del Partito Democratico, nell’intento di avere maggiori chiarimenti sulla vicenda e sull’atteggiamento che la Giunta regionale intende assumere.
“Autostrada Pedemontana Lombarda – ha replicato Alessandro Sorte, assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti – ha ritenuto immotivata l’iniziativa della Procura di Milano che ha depositato una richiesta di dichiarazione di fallimento nella quale si ipotizza che la società si trovi in difetto del requisito di continuità aziendale e versi in stato di insolvenza. Pedemontana rimarca la propria volontà di portare a termine l’opera e di non essere in stato di insolvenza. Aspettiamo l’esito dell’udienza del 24 luglio prossimo per conoscere se il giudice competente accoglierà le controdeduzioni della società”.