Proseguiamo il nostro viaggio nel mondo dei fiori, gli elementi simbolo della natura per eccellenza.
Lasciamoci trasportare in prati colmi di vita.
Seguiamo il profumo lasciato da ogni fiore, osserviamone la forma dei petali, giochiamo con l’immaginazione, lasciamo che i miti e le leggende legati a ogni variopinta corolla ci entrino nel cuore.
Insomma, conosciamo meglio i fiori per amarli ancora di più.
E tra tutte le meravigliose varietà di fiori che abbiamo la fortuna di ammirare, ce n’è uno che ci sussurra un messaggio segreto: “pensa a me!”.
È abitudine affiancare il messaggio del romanticismo ad altri fiori, pochi sanno, però, che la Viola è il fiore più adatto in assoluto per inviare un messaggio d’amore.
“Pensami” dice la Viola a chi la riceve, e promette lo stesso romantico messaggio da parte del donatore “io penso a te”.
Un fiore dell’amore, questo è chiaramente la Viola.
E non esiste amore più forte, duraturo e potente di quello di una madre.
Demetra e il suo amore di madre
La leggenda narra che quando Demetra, dea delle colture, si accorse del rapimento dell’amata figlia Persefone da parte di Ade, il dio dell’oltretomba, si disperò a tal punto da rendere la terra sterile.
Pertanto, Zeus riuscì a raggiungere un accordo con Ade: far trascorrere a Persefone primavera e autunno con la madre.
Così Demetra, rincuorata, rese nuovamente feconda la terra e la prima volta che Persefone tornò dal regno dei morti, fu accolta da tanti piccoli fiori, una creazione della madre per il suo ritorno tanto agognato: le Viole del Pensiero!
La Viola, come abbiamo potuto apprendere, nasce come un dono. Il dono di una madre alla propria figlia, tanto amata, per la quale si strugge, perché il pensiero di averla lontana, di averla persa, è più forte di qualsiasi altra cosa.
Il dolore di Demetra per la mancanza della figlia è qualcosa di incolmabile, un sentimento capace di prosciugare anche una Dea, rendendola insensibile alle sofferenze della terra, di cui è la custode, perché nulla sarà mai più importante di Persefone.
La Viola, quindi, è sì simbolo di amore a tutti gli effetti, ma è anche il fiore della rinascita…una rinascita che avviene dopo il dolore, dopo la perdita, dopo il ricongiungimento.
La rinascita di una madre che ha ritrovato sua figlia.
La Viola specchio dell’amore
Secondo le leggende francesi dentro i petali delle Viole del Pensiero, è possibile scorgere il volto della persona amata.
Per questo motivo, regalare una piantina di Viole del Pensiero ha un unico e inequivocabile messaggio: “pensa a me!”.
La Viola, una sorta di specchio magico che ci fa sentire più vicini alla persona amata.
Un fiore che cela in sé la dichiarazione d’amore più pura, perché quando si è perdutamente innamorati si è capaci di scorgere il volto della persona amata ovunque, anche tra i petali di un fiore. Perché il nostro pensiero è sempre rivolto a lei.
Dunque, che si tratti dell’amore materno, oppure di quello dell’innamorato, la Viola è il fiore ideale per dichiarare il nostro sentimento…un amore destinato a non sfiorire mai, perché è racchiuso per sempre nei nostri pensieri.
“Pensami, perché io penso sempre a te” ci sussurra la Viola.
Francesca Motta
