Con il Dr. Hermes Piacentini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicoanalista, Socio APDE (associazione italiana di Psicoterapia Dinamico-Esperienziale)
Esperto in: Psicoanalisi contemporanea, Counseling, EMDR, Ipnosi
Lo scopo di questo corso è quello di apprendere i principi base per conoscere il proprio funzionamento mentale e le proprie emozioni.
Per potersi “sintonizzare” con l’altro, per essere empatico quindi, non si deve ricorrere a un processo razionale, in cui si cerca di capire cosa l’altro ci sta trasmettendo. Capire non è comprendere; per poter comprendere occorre “sentire”.
Siamo capaci di ascoltare noi stessi? E il nostro cuore? Quanto bene ci conosciamo?
Solo ascoltando il nostro mondo interno potremo condividere il mondo interno dell’altro, in una reciproca e umana condivisione empatica.
La persona ha dentro di sé una “inconscia” teoria della mente, composta da modelli di sé e del mondo che lo circonda.
Il corso offre degli strumenti base per divenire consapevoli di questi modelli e quindi per sviluppare quella capacità empatica necessaria a sintonizzarsi con sè e con gli altri.
Programma del Corso:
Il Corso è composto da 5 Incontri, al termine dei quali verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
È possibile frequentare anche singole lezioni, a seconda dell’interesse personale; nessuna lezione è propedeutica alle successive.
L’attestato di partecipazione verrà dato esclusivamente a chi ha frequentato tutti i cinque incontri.
Alla fine del corso verrà rilasciata una dispensa solo a chi conseguirà l’attestato.
Struttura del Corso:
Ogni incontro ha la durata di 3 ore e prevede una breve introduzione teorica, seguita da esercitazioni pratico-esperienziali.
Di seguito il programma dei 5 incontri:
- Comunicazione ipnotica a carattere distensivo: Prima ora: teoria della tecnica – Seconda ora: esercitazioni con l’insegnante – Terza ora: esercitazioni di gruppo. Scopo: imparare i principi della comunicazione ipnotica per rilassare il corpo e la mente e riequilibrare il proprio stato energetico ed emotivo. Una mente calma è una mente pronta ad ascoltare se stessa. Un essere umano in grado di calmare la sua mente e il suo corpo è in grado di relazionarsi agli altri in modo proficuo e utile ai propri scopi. In questo incontro verranno insegnate le tecniche di comunicazione ipnotica per distendere il corpo e la mente. Le esercitazioni su di sé e sugli altri saranno il perno dell’apprendimento.
- Dialogare con il proprio corpo: Prima ora: teoria e teoria della tecnica Seconda e terza ora: esercitazioni. Scopo: il corpo parla il linguaggio dell’inconscio attraverso le emozioni esperite al suo interno, le posture, e molto altro. Apprendere i principi base per dialogare con il proprio corpo è un passo fondamentale per conoscere l’inconscio e ciò che continua a comunicarci. Durante l’incontro verranno proposti molti esercizi per acquisire le modalità base di dialogo con il proprio corpo, e quindi per arricchire la consapevolezza di sé
- La tecnica dell’Abc. Prima ora: teoria della tecnica. Seconda ora: esercitazioni con l’insegnante. Terza ora: esercitazioni di gruppo. L’Abc è una tecnica utile per investigare le basi cognitive del comportamento disfunzionale e delle emozioni dolorose al fine di trovare delle alternative positive. Quando incontriamo delle avversità reagiamo pensando ad esse in un certo modo. I nostri pensieri si congelano rapidamente in credenze e queste possono diventare così abituali che non ci accorgiamo di averle, a meno che non concentriamo l’attenzione su di esse. Le credenze determinano il modo in cui sentiamo e in cui ci comportiamo. La tecnica Abc ci permette di comprendere le nostre credenze e di metterle in discussione per modificarle, al fine di reagire alle avversità della vita in modo nuovo e costruttivo.
Scopo: apprendere i principi generali della tecnica Abc attraverso esercitazioni pratiche in aula.
- Mentalizzazione e funzione Autoriflessiva: La mentalizzazione è una forma di attività mentale immaginativa, principalmente preconscia. Coglie e interpreta il comportamento umano in termini di stati mentali come bisogni, desideri, emozioni, credenze, obiettivi, intenzioni e motivazioni. Quando si mentalizza, l’immaginazione sostiene la possibilità di formulare ipotesi circa i pensieri e le emozioni presenti nella mente altrui. La stessa tensione immaginativa è necessaria anche per la comprensione delle proprie esperienze mentali, soprattutto se coinvolgono emozioni intense. Verranno insegnati i principi generali della mentalizzazione, cui faranno seguito delle esercitazioni pratiche in aula.
- Il modello de “Il ruolo terapeutico” : medice cura te ipsum. Si tratta di un modello psicoanalitico relazionale di ascolto di sé e della persona che vanta più quaranta anni di storia. Utilizzato nella clinica delle relazioni d’aiuto è un valido strumento per comprendere se stessi e migliorare le relazioni gruppali. Durante l’incontro verranno proposti i principi base di questa potente tecnica. Le esercitazioni in aula sono il veicolo migliore per appropriarsi di questo modello e sperimentarne l’efficacia.Viene solo richiesto un desiderio vivace di aprirsi ai propri vissuti interni e di concedersi di farne esperienza condividendola con il gruppo
Il corso avrà una struttura teorico-esperienziale:
vi saranno momenti di lezione didattica, nei quali verranno date le nozioni base di tipo teorico e vi saranno momenti di natura esperienziale dove poter mettere in pratica le teorie apprese, attraverso role playing e gruppi di auto-riflessione emotiva condotti dal docente.
A chi si rivolge:
- A tutti coloro i quali desiderano intraprendere un percorso di crescita personale
- A chi desidera vivere con più consapevolezza le relazioni umane
- A chi vuole migliorare le proprie capacità comunicative
- A chi, nell’ambito della propria professione, è in continua relazione con gli altri (infermiere, insegnante, fisioterapista, commessa, ecc.)
- Ai genitori che vogliono migliorare la propria capacità comunicativa all’interno della famiglia
Prerequisiti:
L’unico prerequisito essenziale per frequentare questo corso consiste nel desiderio di mettersi in gioco, di ascoltare il proprio mondo interiore e di parlare di sé condividendo con il gruppo. Ogni esercitazione pratica consisterà nel dialogare con il proprio paesaggio interiore condividendo i propri vissuti con il gruppo, all’interno di una cornice di reciproco rispetto e senza giudizio.