ROMANO DI LOMBARDIA – Era stato sorpreso in passato mentre spendeva banconote false. Purtroppo non ha messo la testa a posto: accantonata l’idea di quella attività, ha iniziato a spacciare sostanze stupefacenti. Il ragazzo, un ventiduenne residente in città ma originario della Puglia, è stato arrestato dai Carabinieri.
Non si tratta per lui del primo arresto. Già aveva provato questa esperienza nel mese di ottobre 2017 quando, insieme ad altre persone, cercava di rifilare banconote false nel taglio da 50 euro. Il giudice aveva deciso di sottoporlo all’obbligo di firma presso la stazione cittadina dei Carabinieri.
A questo dovere non è mai venuto meno. Però ha trovato il modo di dedicarsi comunque ad attività illecite. Insospettiti dall’insolito movimento nei pressi della sua abitazione, gli uomini dell’Arma l’1 maggio hanno deciso di compiere un blitz a sorpresa per un controllo. Senza difficoltà hanno trovato 70 grammi di marijuana, contenuti in un involucro appoggiato sulla lavatrice.
A conferma della sua attività, nell’abitazione è stato trovato anche tutto il necessario per il confezionamento dello stupefacente. In più 700 euro che, in virtù del suo stato di disoccupazione, sono stati ritenuti frutto dell’attività di spaccio. Per il giovane si sono spalancate le porte del carcere.
