Problemi Trenord: “L’azienda ha organizzato un piano temporaneo, che coincide con il cambio orario e sarà valido per i prossimi sei mesi, con l’obiettivo di liberare materiale rotabile e personale in modo da tutelare le fasce orarie dei pendolari”.
Lo ha spiegato l’assessore regionale Claudia Maria Terzi:
“In questa fase di emergenza – ha aggiunto – è fondamentale anzitutto assicurare un servizio dignitoso e puntuale ai pendolari. Per fare questo, Trenord è dovuta intervenire nelle fasce e su linee che spostano poche persone: ovvero sostituzioni di treni che viaggiano con meno di 50 persone con bus. In questo modo, Trenord intende dimezzare le soppressioni imputabili all’azienda e aumentare l’indice di puntualità, come chiesto dalla Regione”.
“Questo in attesa che in primavera vengano superati i problemi Trenord con l’entrata in servizio del personale già assunto e attualmente impegnato nella formazione. Per quanto riguarda la flotta, stanno arrivando in rinforzo alcuni treni di Trenitalia (Fs). A partire dalla metà del 2020 entreranno in servizio i nuovi convogli acquistati da Regione Lombardia. Abbiamo anche aperto un dialogo pressante affinché RFI lavori per colmare il gap infrastrutturale della Lombardia, derivanti dai mancati investimenti di chi fino a poco tempo fa era al Governo nazionale e ha gestito le Ferrovie dello Stato. L’infrastruttura di pertinenza di Regione funziona, quella gestita dallo Stato presenta evidenti problemi”.