LENTATE SUL SEVESO – Disciplinare il fenomeno della prostituzione con la riapertura delle case chiuse. Matteo Salvini, leader della Lega Nord, rilancia la sua proposta dopo avere appreso dell’accoltellamento della ragazza avvenuto in città.
Mentre il muratore di 22 anni è ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria, i medici dell’ospedale San Gerardo di Monza iniziano a mostrare un cauto ottimismo sulla sorte della giovane.
Maria, la moldava di 24 anni domiciliata in città, è ancora in gravi condizioni soprattutto per la coltellata che l’ha raggiunta alla trachea, ma la situazione sembra migliorare di giorno in giorno.
Era stata colpita dal lentatese che si era appartato con lei in via Libertà per un rapporto sessuale e che, tuttavia, si era poi accorto di essere in giro senza un quattrino. Secondo gli inquirenti era stata questa la causa dell’accesa discussione tra i due che si era poi conclusa nel peggiore dei modi.
La ragazza, abbandonata in strada e sanguinante, barcollando era riuscita a percorrere un centinaio di metri raggiungendo i tavolini della locanda “La lombarda”, dov’era stata subito assistita da un cliente che ha esperienza nel settore del soccorso mentre il personale chiamava il 118.
L’episodio è subito giunto alle orecchie di Salvini che ha colto l’occasione per riproporre la sua idea: “Regolamentare, togliere dalle strade e tassare la prostituzione. Riaprire le case chiuse, pulite, controllate e tassate, come in tanti Paesi civili. Al governo lo farò!”.
Val.Ca.












Scifosi italiani. Non case chiuse es lo rispuesta, carcere per clienti prostitute es multo meglio. Schifosi. In bordeli le prostitute sono multo di piu exploatate …