BELLUSCO – Nella notte tra il 13 e il 14 aprile 2017 era stata portata in un appartamento a Bellusco. E’ qui che una studentessa milanese di 22 anni, precedentemente drogata, è staa stuprata da tre uomini. Per loro, dopo mesi di indagini, è arrivata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata da Giovanna Campanile, Giudice per le indagini preliminari.
Una notte da incubo per la ragazza, che in un pub a Milano in Porta Romana era stata avvicinata da tre persone di 22, 29 e 48 anni. Conosceva quest’ultimo, di lui si fidava. Con loro aveva consumato qualche drink in un locale senza sapere che loro, a sua insaputa, nei bicchieri avevano aggiunto benzodiazepine in quantità. Secondo gli inquirenti addirittura con una dose quattro volte superiore a quella massima tollerata dal nostro corpo.
Una volta raggiunto lo stato di semi incoscienza, la studentessa era stata caricata in macchina. “Ti portiamo a casa”, le avevano detto. Facendole pure credere che forse lei aveva esagerato con alcune sostanze stupefacenti. In un’abitazione l’avevano portata davvero. A Bellusco, un appartamento di proprietà del maggiore dei tre. Lì hanno ripetutamente abusato di lei.
Soltanto il giorno dopo, quando lei si è recata al pronto soccorso per i dolori e per il suo stato di malessere, i medici hanno confermato lo stupro. I Carabinieri, dopo mesi di indagini, anche attraverso le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza e con le intercettazioni telefoniche, sono risaliti al terzetto. Due di loro recidivi.