MONZA – Eccoci nuovamente a scrivere di maleducazione, inciviltà e mancanza di rispetto verso l’ambiente e la cosa pubblica: ancora una volta i cestini dei rifiuti di Monza utilizzati come immondizia domestica.
Davvero poco edificante quello che abbiamo trovato ieri pomeriggio, lunedì, intorno alle 17.30 in via Lecco: a due passi dal centro, poco lontano dalla ex Esselunga, i soliti imbecilli hanno riempito i cestini posizionati lungo la strada come fossero i contenitori dell’immondizia condominiale.
Il cestino accanto alla fermata dell’autobus talmente stracolmo che la pattumiera è stata anche abbandonata sul marciapiede. I sacchetti di salumi ormai vuoti, bottiglie di vetro e di plastica che strabordano. Poi a terra tre sacchetti pieni di rifiuti tra lattine, bottiglie di plastica e scatole di pizza. Neanche venti metri più in là, all’incrocio con via Cantore, la scena si ripete: il cestino strapieno di rifiuti domestici e per terra la bottiglia di vino e un altro sacchetto pieno di raccolta indifferenziata.
Non ci stancheremo mai di segnalare questi gesti di inciviltà che cozzano con quelle belle iniziative come quella promossa nei giorni scorsi dai volontari del progetto Co-scienza che hanno ripulito parte del letto del fiume Lambro dai rifiuti.
Lo ricordiamo: cestini non vanno utilizzato come pattumiera personale. Né tantomeno si possono incolpare gli operatori ecologici di non svolgere il proprio lavoro. Certamente saranno passati la mattina a svuotare il cestino, ma qualche imbecille e incivile dopo poco lo ha riempito con ciò che nei cestini pubblici non va messo.