MONZA – Domenico Riga abbandona Forza Italia a si candida alle regionali nella lista “Noi con l’Italia”. Un addio eccellente quello annunciato ieri – prima su facebook e poi con una conferenza stampa – dall’ormai ex azzurro che dopo dieci anni in consiglio comunale – rivestendo anche gli incarichi di presidente di Commissione commercio nella legislatura durante la Giunta Mariani, di capogruppo e vicepresidente della Commissione urbanistica e commissario della commissione bilancio durante la Giunta Scanagatti – abbandona il partito di Silvio Berlucconi e sceglie di candidarsi con la cosiddetta quarta gamba del centro destra.
Già negli ultimi giorni si respirava aria di maretta. Riga (che peraltro ricopre il ruolo di presidente di Confcommercio Monza e Brianza) non aveva gradito la scelta delle candidature di Forza Italia per le regionali che lo vedevano messo nuovamente in panchina. Lo aveva scritto nero su bianco sul suo profilo facebook. Poi la mancata chiamata da Arcore e quindi la decisione di cogliere l’invito della lista “Noi con l’Italia”.
“Non corro per la poltrona – precisa subito – Dopo molti anni di militanza con Forza Italia ho deciso di non buttare alle ortiche la mia esperienza, che può risultare utile per la collettività. Il mantra del presidente Silvio Berlusconi che punta nella scelta delle candidature su professionalità, competenza ed esperienza non è stato ascoltato dai dirigenti del partito”.
Domenica Riga prima di abbandonare la casacca di Forza Italia ha cercato fino all’ultimo un dialogo con i dirigenti. Un tentativo che non è andato a buon fine e a quel punto la decisione di cambiare squadra e di correre, sempre per il candidato Attilio Fontana, ma nel gruppo “Noi con l’Italia”.
Altrettanto amareggiato – ed escluso dal team degli azzurri in corsa per una poltrona al Pirellone – anche Rosario Adamo consigliere comunale di Forza Italia, oltre che fraterno amico di Domenico Riga. Escluso in zona Cesarini dalla lista dei candidati, si è visto mettere in un angolo anche la candidatura della figlia da anni consigliere comunale a Muggiò.
Aveva espresso il suo disappunto già nei giorni scorsi, con uno sfogo sul suo profilo facebook. Dopo ave presentato la sua candidatura per le regionali “mi auguro che in un partito democratico come quello di Forza Italia – si legge nel post – vengano effettuate scelte in base al merito, alla competenza e ai valori dimostrati in tutti questi anni”.
Ma la candidatura di Rosario Adamo è stata bocciata. “Dopo tre legislature, esperienze in consiglio comunale e in consiglio provinciale e venticinque anni di militanza nel partito mi aspettavo un atteggiamento diverso da parte dei dirigenti – commenta Adamo – Ho scritto a Silvio Berlusconi, attendo un incontro con il presidente per avere dei chiarimenti”.
Un’esclusione importante quella del consigliere azzurro che, in tutte le campagne elettorali, ha sempre fatto en plein di voti. “Ho più volte cercato un contatto con Mariastella Gelmini che non mi ha mai risposto – incalza Adamo – Sono stato escluso forse perché faccio paura a qualcuno al quale potrei togliere consenso. Rimango in Forza Italia, io non ho mai tradito ma il 4 marzo la famiglia Adamo voterà segnando solo il simbolo di Forza Italia, ma non esprimendo alcun consenso. All’amico Riga auguro un buon risultato”.
Barbara Apicella