MONZA – Oggi, domenica 25 marzo, alle 17 la Saugella Monza ospita la Unet E-Work Busto Arsizio per Gara 2 dei quarti di finale dei Play-Off Scudetto Samsung Galaxy A1 femminile, sul mondoflex di casa della Candy Arena. Le brianzole, vincenti in Gara 1 al PalaYamamay, hanno a disposizione il match-point per chiudere la serie e approdare, per la prima volta, alla semifinale dell’atto più importante della stagione.
Per Ortolani e compagne ecco quindi la ghiotta chance di impreziosire la migliore stagione al momento della storia della prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley. Dopo il primo accesso alla Final Four di Coppa Italia di A1 e l’approdo ai quarti di finale dei Play-Off, grazie al quinto posto ottenuto al termine della stagione regolare (miglior piazzamento in A1 di sempre), Monza punta in grande.
Se oggi il sogno vittoria dovesse sfumare, per la formazione monzese ci sarebbe comunque un’ulteriore possibilità nell’eventuale Gara 3 (mercoledì 28 marzo, a Busto Arsizio). Chi passa il turno affronta la vincente tra la Igor Gorgonzola Novara e Il Bisonte Firenze. I numeri di Gara 1 hanno visto, per la Saugella, una scatenata Ortolani (28 punti per lei, top scorer del match e di tutte e quattro le gare dei quarti di finale), ben servita da un’ottima Hancock, a cui hanno fatto eco le giocate di Begic e Havelkova (18 e 14 punti). Top scorer delle farfalle invece Bartsch (18 punti), con Diouf e Gennari a darle manforte in fase offensiva (14 e 11 punti).
Dal punto di vista dei numeri, tra regular season e Play-Off, la Saugella Monza è seconda nei punti realizzati (1459, prima Novara con 1470), prima negli ace (131, seconda Conegliano con 122) e sesta nei muri (209, prima Scandicci con 240). A livello individuale Serena Ortolani, top scorer monzese, è quarta nei punti realizzati (390, prima Haak di Scandicci con 510). Micha Hancock, top ace della Saugella, è prima con 46 ace, seconda Bricio di Conegliano con 43. Francesca Devetag, migliore a muro per Monza, è seconda (70 muri, prima Adenizia di Scandicci con 96).
“Gara 2 – commenta il tecnico Luciano Pedullà – si deve approcciare senza pensare che possa essere una data storica. Dobbiamo scendere in campo con lo spirito con cui abbiamo affrontato l’andata dei quarti di Coppa Italia, in casa, contro Scandicci: pensando che quella potesse essere la porta aperta per andare più avanti possibile. Per noi sarà come una finale. Questo è quello che chiederò alle ragazze. Gara 1? Busto Arsizio ha vinto il primo set per merito. Poi siamo usciti fuori nel secondo e terzo prendendo fiducia: il quarto è stata una conseguenza positiva dei precedenti. Siamo una squadra che ha la capacità di reagire. Anche quando siamo stati sotto abbiamo avuto la forza di rialzarci. Questa deve essere la nostra consapevolezza”.
“Abbiamo minimo due match-point – afferma Micha Hancok, palleggiatrice del Saugella Team Monza – per chiudere la serie. Se rimaniamo calme e giochiamo senza pressioni, possiamo replicare la bella prova di Gara 1 o addirittura fare meglio. Questa squadra ha grandi potenzialità e un grande cuore. E’ vero, tutto può succedere. Ma credo anche che siamo vicine a portarci a casa il passaggio in semifinale. Penso che la copertura sia molto importante per il nostro gioco. Se il nostro attacco dovesse essere murato avremo bisogno di essere lucide per giocare il contrattacco. Siamo più rilassate rispetto a Gara 1 ma non troppo. Dovremo scendere in campo con la stessa determinazione”.
