MONZA – Oggi, mercoledì 28 marzo, alle 20.30 (diretta Rai Sport + HD), sul campo del PalaYamamay di Busto Arsizio, la Saugella Monza affronta le padrone di casa della Unet E-Work per la decisiva Gara 3 dei quarti di finale dei Play-Off Scudetto Samsung Galaxy A1 femminile 2017-2018. A distanza di nove giorni dalla vittoria in Gara 1, per Ortolani e compagne ecco quindi una nuova, decisiva sfida sul campo delle bustocche che mette in palio il passaggio alla semifinale Scudetto.
Monza ha espugnato il PalaYamamay a sorpresa nella prima gara della serie (prima volta da quando è in Serie A1 in gare ufficiali), puntando su un servizio efficace e un’Ortolani maiuscola (28 punti). In Gara 2 c’è stata la reazione delle farfalle di Mencarelli, con Bartsch e Diouf ad incidere in attacco contribuendo alla vittoria nello scontro della Candy Arena. Ora la comunque positiva stagione della prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley passa dalla sfida di domani: chi vince affronta Novara.
Dal punto di vista dei numeri, tra regular season e Play-Off, la Saugella Monza è seconda nei punti realizzati (1501, prima Novara con 1531), prima negli ace (132, seconda Conegliano con 125) e quarta nei muri (219, prima Scandicci con 252). A livello individuale Serena Ortolani, top scorer monzese, è quarta nei punti realizzati (396, prima Haak di Scandicci con 535). Micha Hancock, top ace della Saugella, è prima con 46 ace, seconda Bricio di Conegliano con 45. Francesca Devetag, migliore a muro per Monza, è seconda (73 muri, prima Adenizia di Scandicci con 100).
“Dobbiamo resettare tutto – afferma il tecnico Luciano Pedullà -. Questi giorni abbiamo lavorato bene. La sconfitta in Gara 2 non ha minato la nostra fiducia, che rimane alta. Le ragazze domani sapranno dare il massimo. C’è delusione, anche se penso che sia stata maggiore per chi ci ha guardato. Quando si giocano i Play-Off ogni partita ha la sua storia. Abbiamo le carte in regola per fare grandi cose”.
“Ci siamo bloccate – commenta Serena Ortolani -, come successo a Scandicci nella gara di ritorno di Coppa Italia, quando avevamo bisogno solo di un set per passare. Pensavamo più a quello che dovevamo ottenere piuttosto a quello che dovevamo fare. Queste partite, comunque, insegnano tantissimo: ne faremo tesoro e cercheremo di non replicare gli errori commessi. Sono tranquilla. Come non avevamo vinto niente dopo la prima gara neanche questa sconfitta ha inficiato sul nostro cammino. Loro saranno agguerritissime, ma noi ancor di più”.
“In Gara 2 – aggiunge Edina Begic – non abbiamo giocato come sappiamo. E’ stata forse la partita meno bella di tutta la stagione. Probabilmente, a livello psicologico, abbiamo accusato la pressione del poter fare risultato ed andare in semifinale. Sicuramente non siamo state noi. Ora però abbiamo chiaro in mente l’obiettivo: vogliamo vincere Gara 3 per andarci a giocare la semifinale. Abbiamo commesso tanti errori, e Busto Arsizio è stata brava ad approfittarne, soprattutto con la battuta. Ora c’è una sfida dentro-fuori: dovremo dare tutto. Abbiamo vinto in Gara 1 sul loro campo e possiamo farcela”.