SEREGNO – Per evitare di essere fermato dai Carabinieri le ha provate tutte, mettendo a rischio non solo la sua vita ma anche l’incolumità di tutti gli automobilisti che incrociava. Un marocchino di 24 anni, dopo aver percorso sette chilometri contromano sulla Valassina, è stato arrestato.
E’ accaduto nella serata di sabato. L’extracomunitario è stato notato verso le 21 dai militari della stazione cittadina in via Stadio. Quando hanno deciso di intimargli l’alt per un controllo, lui ha improvvisamente accelerato per fuggire. Sapeva di avere buone possibilità di successo: l’effetto sorpresa, ma anche la potente Audi A6 su cui viaggiava, di certo molto più scattante della Fiat Punto in mano ai militari.
Non conosceva però la tenacia degli uomini dell’Arma che si sono messi alle sue calcagna. A quel punto ha tentato il tutto per tutto: fuga contromano sulla Valassina, senza curarsi troppo delle auto che gli arrivavano di fronte e degli incidenti che avrebbe potuto provocare.
Lui spericolato, ma non con la stessa abilità alla guida dei Carabinieri. Tant’è che non è riuscito a seminarli. Anzi, dopo essere uscito dalla Valassina ed essere andato a sbattere contro aluni cordoli, ha dovuto abbandonare la vettura a Muggiò in via Edison per tentare di scappare a piedi.
Inutile anche quest’ultimo tentativo. E’ stato raggiunto e ammanettato. Risponderà di resistenza a pubblico ufficiale. Dai successivi accertamenti si è scoperto che il marocchino aveva numerosi precedenti penali. Era alla guida di un’auto non assicurata, intestata a un libanese di 32 anni residente a Sondrio. Lui, poi, si è messo al volante pur essendo sprovvisto della patente di guida.