TREVIGLIO – Si dedicava con passione allo shopping, ma utilizzando carte di credito intestate ad altre persone. Una donna di 35 anni, di nazionalità italiana e residente nella Bassa Bergamasca, dovrà ora scontare un anno e mezzo di reclusione in carcere e pagare 1.200 euro di multa.
La donna è stata infatti condannata in via definitiva per fatti che risalgono al 2008 e al 2009. Era finita sul banco degli imputati per rispondere di appropriazione indebita continuata e di utilizzo fraudolento di carte di credito. Tutti episodi accaduti in provincia di Bergamo oppure attraverso il web.
I carabinieri della Compagnia di Treviglio nei giorni scorsi si sono presentati alla sua abitazione per notificare e dare esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bergamo. La donna è stata accompagnata in carcere a Bergamo.