MONZA – In via Asiago alla fine luce fu. Forse, ma non sulla questione profughi. La vicenda della palazzina di San Rocco ritorna sui banchi del consiglio comunale. Questa volta, però, non si parla della difficile convivenza con i migranti che da due anni sono ospitati nel condominio, ma del viale completamente al buio che i residenti devono attraversare per raggiungere la palazzina, rientrata di circa 150 metri rispetto alla strada.
A chiedere un intervento il consigliere di minoranza Paolo Piffer (Civicamente) che ha sollecitato durante l’ultimo consiglio comunale il sindaco perché impongo al privato (quel tratto di strada non è infatti pubblico) di illuminarlo per motivi di sicurezza. Anche attraverso un’ordinanza. Un problema che già in passato i residenti avevano sollevato. Già in estate erano preoccupati che, con l’arrivo dell’inverno quel tratto di strada sarebbe rimasto al buio.
Sul fronte migranti nulla di nuovo. “Siano in attesa di fatti concreti – riferiscono i residenti – Nulla di nuovo sotto il sole. Continua la difficile convivenza con i profughi, i problemi non sono cambiati. Aspettiamo fiduciosi che la nostra vicenda si concluda rapidamente e i profughi vengano completamente trasferiti da via Asiago”.
Forse c’è uno spiraglio. Lo ha dichiarato nei giorni scorsi l’assessore alla Sicurezza Federico Arena che intervistato da Brianza Channel nella trasmissione “Incontri Ravvicinati” (http://www.brianzanews.it/2017/11/incontro-con-l-assessore-alla-sicurezza-di-monza/) ha dichiarato che sulla via Asiago si sta lavorando. “Mi riservo di non parlare troppo , abbiamo allo studio una possibile soluzione che stiamo mettendo in atto”.