MEDA – Gli arresti domiciliari non lo hanno fermato. E’ evaso ripetutamente e, senza curarsi troppo delle conseguenze, ha proseguito nella sua condotta persecutoria nei confronti della ex. Un giovane di 22 anni, residente in città, ora se ne starà un po’ più tranquillo: per lui si sono aperte le porte del carcere.
Il ragazzo non aveva mai accettato la fine della relazione con la fidanzata residente nel comasco e, come purtroppo talvolta accade, ha iniziato a prenderla di mira con atteggiamento molesto, rendendole la vita impossibile. Lei non ha potuto fare altro che rivolgersi ai Carabinieri finché il giovane è stato sottoposto ai domiciliari.
Per lui, però, il provvedimento del giudice era carta straccia. E’ evaso e, ancora una volta, si è comportato da stalker con la ragazza il 24 marzo. I Carabinieri lo hanno scovato in una sala giochi di Mozzate, dove si era rintanato, e lo hanno arrestato di nuovo.
Inutile, purtroppo. E’ evaso una seconda volta, sempre fermo nei suoi propositi molesti. I Carabinieri, ancora, lo hanno arrestato. Questa volta però, visto il precedente, non lo hanno riportato alla sua abitazione: per lui è stato trovato un posto direttamente nel carcere di Monza.