MONZA – Martedì i controlli della Polizia locale con un grande spiegamento di forze e con l’intervento dell’unità cinofila. Mercoledì, sempre alla stazione ferroviaria e negli immediati dintorni, tre episodi di violenza. Nonostante gli sforzi, insomma, quell’area continua a rimanere a rischio.
In particolare mercoledì sera il primo intervento della Volante è avvenuto alle 21. Un uomo ha raccontato agli agenti di averi visto una donna che gridava chiedendo aiuto mentre rincorreva alcuni extracomunitari che l’avevano rapinata. Dopo qualche ricerca gli uomini del Commissariato cittadino l’hanno individuata sulla banchina della stazione.
La donna ha raccontato di essere stata aggredita sul treno della linea Albairate – Saronno da un paio di energumeni che, dopo essersi impossessata del suo cellulare e dei suoi soldi, sono fuggiti con altri due amici.
Affrontato questo caso, poco dopo gli agenti sono stati raggiunti da un nigeriano di 27 anni che ha raccontato di essere stato aggredito in stazione da quattro extracomunitari. Colpito con violenza, anche con una bottiglia in testa, a sua volta rapinato. Inutile il tentativo di inseguire i malintenzionati, visto che hanno iniziato a scagliare sassi. Per lui è stato necessario il trasporto in ospedale.
La serata si è chiusa con un altro episodio dai contorni poco chiari. Agenti fermati da un uomo che ha raccontato di aver visto alcuni stranieri che, nei pressi della stazione, prendevano a calci una persona a terra. Né i poliziotti né i soccorritori del 118, tuttavia, sono riusciti a individuare la vittima.
