CESANO MADERNO – Nuova stazione, vecchia storia: il parcheggio che si trova esattamente di fronte alla ferrovia continua a far discutere per la mancanza di sicurezza, ma anche per la situazione di incuria. E i gruppi di opposizione, sebbene in modo diverso, hanno qualcosa da ridire.
Il primo a intervenire sulla questione nella giornata di mercoledì è stato il Movimento 5 Stelle diffondendo il contenuto di un’interrogazione consiliare depositata all’ufficio Protocollo. Un documento corredato da fotografie, frutto di un sopralluogo effettuato sabato 23 dicembre, che mette in evidenza una situazione poco gradevole tra rifiuti abbandonati e rovi.
I due consiglieri pentastellati, Dario Pizzarelli e Giulia Fumagalli, chiedono al sindaco Maurilio Longhin “se è possibile, entro un mese, riportare l’area in condizioni igienico operative dignitose, restituendo decoro urbano alla zona (sfalcio vegetazione, pulizia rifiuti, rifacimento segnaletica orizzontale, ripristino manto stradale)”. Al primo cittadino si chiede “se non ritenga opportuno emettere ordinanza di sfalcio per la proprietà confinante, la cui vegetazione fuoriesce in alcuni punti, oltre a nascondere rifiuti ed essere terreno nel quale può proliferare l’ambrosia”. Infine gli viene chiesto “se non ritenga opportuno installare apparecchi di videosorveglianza al fine di migliorare la sicurezza e prevenire fenomeni di illegalità”.
Proprio su quest’ultimo punto è intervenuto anche Luca Bosio (Forza Italia), pubblicando una “cartolina” su Facebook. Molto eloquente: “Saluti da Cesano Maderno” il suo titolo, con in evidenza un’auto incendiata e uno spazio di sosta occupato da una vettura che ha fatto la stessa fine ed è già stata rimossa.