Eccoci di nuovo qui, con la nostra rubrica che speriamo vi stia tenendo compagnia in questi giorni, aiutandovi a scegliere il libro più adatto per voi, alle soglie di questa Pasqua.
Una Pasqua che sarà decisamente fuori dalle righe, festeggiata e celebrata con uno spirito ovviamente diverso dal solito e con la mente e il cuore sempre proiettati al futuro. Alla fine di questo incubo. Alla fine della pandemia. A quando non sentiremo più nominare la parola Coronavirus, ma soprattutto le parole “vittime” e “contagiati”. Una Pasqua con il pensiero rivolto ai nostri cari lontani, non più riuniti insieme a noi intorno alla stessa tavola, e con l’anima e il desiderio verso quella luce che speriamo possa tornare a brillare al più presto.
E mentre ci prepariamo ad affrontare altri giorni difficili, perchè non allietare la nostra attesa e la nostra quarantena con un buon libro? Lo abbiamo gia detto, non c’è compagno migliore di un libro per occupare il nostro tempo e riempire la nostra mente e i nostri occhi di pensieri e parole che possano distrarci e farci svagare.
Quindi, ecco qui il libro che consigliamo oggi, nel nostro quarto appuntamento con questa rubrica:
STORIE DI DONNE
Di DONATELLA BRAMBILLA
Edito da AMAZON
(disponibile anche in eBook e in formato Kindle, che di questi tempi, non è male)
Se desiderate immergervi nel mondo femminile, per compiere un viaggio in un universo ricco di sfumature, di emozioni e di sensazioni, di avventure, di gioie e di dolori, di battaglie vinte o perse ma sempre affrontate con coraggio, combattività e tenacia, questo è il libro che fa per voi.
L’autrice, rigorosamente donna, ci offre un libro che è una raccolta di esperienze, esperienze ovviamente frutto della penna e della fantasia della scrittrice, ma del tutto credibili e realistiche. Insomma, Storie di Donne ci racconta vicende che potrebbero benissimo essere le storie di…ognuna di noi.
Elena, Lucrezia e Margherita sono le tre protagoniste di questo romanzo. Le tre donne create dall’autrice, ognuna con una storia propria e diversa da quella delle altre due, sono completamente diverse le une dalle altre. Le tre donne hanno un vissuto e un trascorso ben distinto, diverse battaglie da affrontare, diversi contesti e universi in cui muoversi e agire. Le tre protagoniste non si incontreranno mai tra di loro, ma sono sempre costantemente accomunate dalla forza e dalla tenacia con la quale affrontano i loro problemi, le loro tragedie, le sofferenze e le perdite della loro vita. Sono legate, esattamente come tutte noi donne della vita e del mondo reale, da un filo invisibile che collega i loro cuori. Cuori di eroine inconsapevoli di esserlo. Cuori di donne coraggiose, capaci di affrontare qualsiasi cosa pur di combattere. Cuori di donne.
Elena è una simpatica e tenera vecchietta, alle prese con le difficoltà della vita nella delicata fase dell’anzianità. Una donna che si confronta con la forza dello spirito e con le debolezze dell’anima, facendosi coraggio ripercorrendo i ricordi e le avventure della sua vita.
Lucrezia è una giovane donna in carriera, nel pieno della vita e all’apice della sua attività professionale. Una donna forte e tenace, che si trova a riflettere, faccia a faccia con un ostacolo impostogli dal destino, sulla vera essenza e importanza della vita. Con i suoi sentimenti, le sue delusioni, i suoi successi e i suoi dolori, ma comunque sempre una vita che vale la pena di vivere.
E, infine, Margherita una mamma innamorata della propria bambina. Una donna che si ritroverà improvvisamente persa e senza una meta o uno scopo e che combatterà, pur nella sofferenza, per cercare di tornare a vivere.
Come il titolo stesso suggerisce chiaramente, le pagine di questo libro parlano di storie di donne, ma non per questo significa che gli uomini non debbano farne parte o non siano presenti nel racconto.
Tutte e tre le protagoniste, infatti, hanno un uomo accanto a loro, un compagno, un marito, un fidanzato, un amico, un figlio o un nipote, che le accompagnerà e sosterrà in questo loro viaggio alla scoperta e, potremmo dire, alla conquista della vita.
Insomma, Storie di Donne è un libro in cui ciascuna lettrice, ogni donna, può rispecchiarsi. Ma anche ciascun lettore!
E’ una vera e propria focalizzazione sui sentimenti, su quelli più puri e sinceri: l’amore, l’affetto, la voglia di vivere, il dolore. L’autrice descrive e ci racconta questi sentimenti che prima o poi accompagnano un tratto più o meno lungo della vita di ogni essere umano, con semplicità, con quello stile puro e diretto che contraddistingue tutte le cose vere e profonde. Storie di Donne è un viaggio nell’anima femminile. Un viaggio che parte dai dolori e dalle sfide più difficili, ma che sfocia nella scoperta di quella forza, tipicamente femminile, che fa combattere contro tutto e tutti, nell’eterna lotta per la vita, per gli affetti, per ciò che di più prezioso si possiede.
Questo libro racconta quanto le donne siano guerriere nella vita di tutti i giorni, e non perchè capaci di vincere, ma perchè non si arrendono mai prima di aver combattuto con tutte le loro forze.
Quindi…regalatevi questa lettura!
Francesca Motta