DESIO – Il caso di stupro nell’ex Palazzo del Mobile scuote non solo la città, ma addirittura l’intera Brianza. La vicenda della minorenne marocchina ha fatto il giro del web, parecchi i commenti di persone sconcertate. Tra queste anche l’onorevole Paolo Grimoldi (Lega Nord) che annuncia un’interrogazione parlamentare.
“E’ l’ennesimo caso di violenza sessuale commesso da un immigrato clandestino – commenta il deputato – che non avrebbe dovuto trovarsi sul nostro territorio da quasi due anni. L’aguzzino della diciassettenne violentata e pestata martedì sera a Desio, in Brianza, è un ventiduenne marocchino irregolare, per cui era stato emanato decreto di espulsione il 13 dicembre 2015, e con gravi precedenti penali per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e reati contro il patrimonio”.
Di qui la scelta di presentare l’interrogazione al ministro dell’Interno: “Voglio sapere – spiega Grimoldi – perché questo clandestino, questo criminale, fosse libero di girare indisturbato sul nostro territorio, e perché il Viminale, e i suoi inutili Prefetti che fanno solo gli affittacamere per immigrati, non facciano nulla per reperire ed espellere i 100 mila clandestini che infestano la Lombardia, violando leggi e danneggiando il territorio lombardo e i suoi cittadini. Al di là dell’interrogazione vorrei poi chiedere alla signora Boldrini se ha nulla da dire a questa ragazza, a cui una sua ‘risorsa’ ha rovinato la vita…”.
