TREVIGLIO – Ha tentato di scendere alla stazione di Treviglio, ma è stata afferrata da un senegalese quarantenne che l’ha sbattuta contro la porta dei bagni del treno per violentarla. Grazie alle urla della ragazza e all’intervento del personale di Trenord si è evitato il peggio. L’extracomunitario è stato poi arrestato dai Carabinieri.
Una esperienza da incubo quella accaduta lunedì a una studentessa di Coccaglio, rivelata soltanto nelle ultime ore. Tutto è accaduto sul treno regionale partito da Milano per Rovato. Carrozza vuota, il senegalese si è accomodato sul vagone accanto alla giovane.
Le intenzioni, purtroppo, erano chiare: ha subito iniziato ad allungare le mani con lei che, indifesa, non sapeva come reagire. Ha atteso la prima fermata utile, quella di Treviglio, per cercare di scendere, ma è stata raggiunta dall’uomo che l’ha spinta contro il muro dei bagni per violentarla.
Lei ha gridato e ha cercato di divincolarsi richiamando l’attenzione del personale di Trenord, subito intervenuto. L’africano ha cercato di fuggire tra i vagoni, ma è stato inutile. Alla fermata di Rovato è stato consegnato ai Carabinieri di Chiari già allertati.
Dai controlli è emerso che il senegalese era anche in possesso di 40 orologi contraffatti. Arrestato, dovrà rispondere di tentata violenza sessuale, lesioni, contraffazione.