CARATE BRIANZA – Non è riuscito nell’impresa di approdare alla finale dei 200 metri ai Mondiali di atletica leggera a Londra, ma esce a testa alta dalla competizione. Filippo Tortu, con i suoi 19 anni il più giovane degli atleti in gara, ha chiuso la semifinale al sesto posto.
Per lui un 20″62 che lo colloca tra il giapponese Shota Iizuka e il sudafricano Akani Simbine che hanno chiuso con lo stesso tempo. Tempo non eccezionale per Tortu, che era stato capace di correre in 20″34 al Golden Gala di Roma, ma la giornata dei Mondiali di Londra si è disputata in condizioni proibitive: sotto la pioggia e con 14 gradi di temperatura.
“E’ il mio miglior 200 – ha subito affermato Tortu dopo la corsa – risultato ancora più importante di quello del Golden Gala. Mi sono piaciuto molto, sono felicissimo. Ho anche superato atleti che sono in finale nei 100 metri e altri che mi avevano battuto in batteria. Onestamente era proibitivo qualificarmi per la finale, ma già ne ero consapevole”.