In Tour per un Mondo Migliore: idrogeno per alimentare l’esposizione

0
In tour per un mondo migliore: idrogeno per alimentare l'esposizione

MONZA – Il best del made in Italy scalda i motori a Monza per poi sfrecciare sui circuiti internazionali con l’obiettivo di promuovere il meglio della produzione italiana. Partirà da Monza “In tour per un mondo migliore”, la prima esposizione fieristica in Italia che ha deciso di assolvere alla propria mission in modo itinerante per promuovere il Made in Italy di qualità, innovazioni utili e di forte interesse sociale nel campo dell’ambiente, della salute, dell’energia, del food, del mercato solidale e servizi dedicati alle aziende e ai produttori italiani.

Da oggi, giovedì 31 agosto e per tutta la durata della kermesse “Monza Gp” in piazza Trento e Trieste sarà possibile ammirare la prima esposizione itinerante italiana alimentata ad idrogeno.

L’inaugurazione è fissata per questo pomeriggio alle 17.30 alla presenza del presidente di Fmb Vincenzo Ascrizzi e del presidente di Fias Rocco Milano. L’evento sarà ospitato nei 350 metri quadrati di sazi di “Laboratorio Futuro”: un appuntamento di portata internazionale nato all’interno dello storica Fiera di Monza prima allestita negli sazi di via Stucchi e poi in Autodromo realizzata in collaborazione con la Fondazione Internazionale Assistenza Sociale di Roma (Fias).

Un percorso che partirà da Monza per poi fare tappa nel triennio 2017-2019 a Caserta all’interno della suggestiva cornice della Reggia, Catania, Taranto, Roma, Verona, Brescia e Potenza.

Tra le chicche che sarà possibile ammirare in questi giorni a Monza la presentazione di impianti di produzione Idrolisi grazie ai generatori HYDROM H2.

Oltre all’idrogeno spicca lo spazio dedicato alla Paulonia, un’essenza arborea dai mille usi a cominciare dal legno arredo e che nella fase di coltivazione garantisce un assorbimento di Co2 superiore del 13% a qualsiasi altro vegetale.

Nel campo dell’alimentazione di qualità spazio a Pizzottiamo la prima pizza preparata utilizzando  ingredienti di qualità messi a disposizione dai principali esponenti dell’eccellenza agroalimentare italiana da cui nasce il circuito pizzeria “Pizzottiamo Express”. La componente primaria di Pizzottiamo è lievito madre, semola rimacinata di grano duro coltivato in Puglia e Basilicata e olio extra vergine.

L’azienda salentina Gusto Pronto srl della famiglia Faiano ha creato Pizzottiamo, marchio registrato che ogni giorno distribuisce in Italia migliaia di  porzioni di pasta per pizza a ristoranti e che a MonzaGP utilizzerà forni elettrici alimentati a HYDROM H2.

Altra importante novità presente a Monza è  la piattaforma e commerce www.mercatosociale.it, attivato da Fias e destinato alla GDS (grande distribuzione solidale), che con Fiera di Monza e Brianza fornirà un’occasione di mercato on line con consegna a domicilio utile a migliaia di produttori italiani campioni di tipicità e qualità nonché custodi di tradizioni agroalimentari che ancora oggi contribuiscono a tenere alto il nome del Made in Italy nel mondo.

La particolarità di mercatosociale.it è che ciascun produttore può aderire alla piattaforma grazie a un comodo form che consente di inserire i principali dati, dalla denominazione, al settore merceologico di appartenenza, al prezzo.

Nell’ambito della manifestazione ci sarà anche modo di apprendere i fondamentali della “medicina integrale”, un approccio alla prevenzione sanitaria e alla tutela della salute che non contesta la medicina tradizionale ma che punta sulle proprietà degli alimenti per favorire le corrette funzionalità dell’organismo anche in funzione preventiva.

Negli spazi di Laboratorio Futuro saranno ospitate anche due realtà imprenditoriali in parte legate al territorio brianzolo e oggi stabilmente collocate con successo sui mercati nazionali ed esteri: la  Reggiani Illuminazione, azienda che progetta e fornisce sistemi e prodotti di illuminazione per interni ed esterni e IT Core Group, società impegnata nel settore dell’IT che fornisce servizi (hosting, data center), consulenza e formazione. Nei 350 metri quadrati di spazi anche per il Centro Studi Legno del Politecnico di Milano.

B.Api.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci un commento
Inserisci il tuo nome

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.