MEDA – Stava facendo un’escursione sul Grignone insieme a un amico, una disattenzione gli è stata fatale: un uomo di 43 anni, originario di Meda, venerdì mattina ha perso la vita in montagna nel lecchese.
Dai primi accertamenti pare che l’uomo, insieme a un amico, verso le 11 avesse superato il rifugio Bietti, a 1.700 metri di altitudine, oltre l’abitato di Mandello del Lario, per proseguire la sua escursione.
Si è fermato per togliersi la giacca e, in quel momento, lo zaino ha iniziato a rotolare. Nel tentativo disperato di raggiungerlo per evitare di perderlo, è finito anche lui nel canalone. Una brutta caduta, di una ventina di metri, dalla tragiche conseguenze.
Il suo compagno di escursione ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto è arrivato un elicottero da Bergamo con a bordo i tecnici del Soccorso alpino. Il personale medico, però, nulla ha potuto fare se non constatare l’avvenuto decesso. Sempre con l’elicottero si è poi proceduto al recupero del corpo senza vita per restituirlo ai familiari.
