Trenord e FS; servono più treni e più personale. Questo il deciso concetto che verrà espresso da Attilio Fontana in programma venerdi’ prossimo, 31 agosto, nell’incontro con il nuovo amministratore delegato di FS, Gianfranco
Battisti.
Lo ha annunciato il governatore in un’intervista rilasciata oggi alla Tg regionale Rai della Lombardia.
SE CI SONO ASCOLTEREMO LE ALTRE PROPOSTE
“Se ci saranno nuove proposte – ha detto Fontana – le ascolteremo. Al momento, di
concreto, c’e’ solo quella che abbiamo formalmente avanzato noi”.
SUPERARE L’EMERGENZA, FS NON ABDICHI AL PROPRIO RUOLO –
Secondo il presidente lombardo, la vera questione e’ quella di “superare l’emergenza” che si e’ verificata negli ultimi mesi soprattutto perche’ “Ferrovie dello Stato non ha fatto il proprio dovere: non ha investito, non ha collaborato e non ha fatto quello che un socio avrebbe dovuto fare. L’unica ad aver investito sempre e comunque e’ stata la Regione”.
GLI INTERVENTI URGENTI IN LOMBARDIA, SUBITO NUOVI TRENI
“Per superare l’emergenza in Lombardia – ha continuato Fontana – e’ necessario che Trenitalia svecchi i propri treni che oggi hanno un’eta’ media di circa 32 anni, mentre quelli acquistati dalla Regione non superano i 10. Servono subito nuovi convogli (abbiamo gia’ indicato anche su quali linee dovrebbero essere messi in servizio) ed e’ urgente che entri in servizio nuovo personale in attesa che quello che e’ stato assunto da Trenord possa essere formato”.
“Chiediamo a Ferrovie dello Stato che ci dia finalmente una mano per superare questa fase – ha proseguito – perche’ solo loro hanno personale e treni che possono trasferire sulla nostra rete”.
RFI USI I SOLDI CHE ARRIVANO DA ROMA
Fontana ha anche auspicato che si proceda al rinnovamento di tutta la rete ferroviaria per la quale Rfi “ha ricevuto un congruo finanziamento da parte dello Stato”.