MEDA – Quando i Carabinieri lo hanno visto che un paio di dosi di stupefacente in mano, lui ha tentato inutilmente di giustificarne il possesso con la scusa del consumo personale. Purtroppo per lui i militari non si sono accontentati delle sue dichiarazioni: hanno dato un’occhiata in tasca scoprendo che aveva un buon campionario di droga. Lo spacciatore, un nordafricano di 32 anni, è finito in manette.
Un pusher di non poco conto secondo gli inquirenti. Lo tenevano d’occhio da tempo, si muoveva sempre nel centro cittadino con particolare riferimento alla via Matteotti. Instancabile e capace di dare vita a un fiorente traffico. Centinaia, secondo le stime, i suoi clienti.
Domenica sera, però, i Carabinieri della Compagnia di Seregno sono entrati in azione. Lo hanno fermato mentre stava cedendo stupefacenti a due clienti. Loro sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di droga. Lui, invece, ha provato a inventare qualche scusa ma è risultato poco credibile.
Gli uomini dell’Arma lo hanno pertanto sottoposto a perquisizione, trovandolo in possesso di 27 grammi di cocaina, ma anche di uno di hashish e di altri quattro grammi di marijuana. Per lui si sono spalancate le porte del carcere.