LIMBIATE – Ha visto una colonna di auto davanti a sé e ha pensato di avere individuato la soluzione migliore: superarle tutte in un colpo solo. Purtroppo per lui, il venticinquenne residente a Biassono non aveva considerato altre variabili decisamente importanti: lo ha fatto nel centro cittadino, sotto lo sguardo degli agenti di Polizia locale e, soprattutto, mentre era ubriaco al volante.
Rischia davvero grosso il biassonese, di nazionalità colombiana, fermato nei giorni scorsi mentre guidava la sua Opel Meriva. Ai vigili non è proprio sfuggita quella manovra azzardata: percorrendo la via Monte Bianco, giunto all’intersezione con via Tonale, aveva inziato una pericolosa manovra di sorpasso dei veicoli incolonnati ed in fase di rallentamento, creando intralcio.
La pattuglia lo ha fermato e subito ha avuto il sospetto che si trattasse di guida in stato di ebbrezza: l’alito vinoso, la sua inspiegabile loquacità, già facevano immaginare il seguito. E’ stato pertanto sottoposto a test mediante l’etilometro in dotazione al Comando. Dalle campionature effettuate si è rilevato un elevato grado di assunzione di alcolici durante la guida, pari rispettivamente a 1,40 e 1,35 grammi per litro.
Il veicolo, visto la stato di ebbrezza del conducente, è stato prontamente affidato al passeggero, anch’egli sottoposto ad etilometro e risultato idoneo alla guida. Il conducente, invece, è stato denunciato a piede libero. Rischia l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro nonché l’arresto da sei mesi a un anno qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro.
Consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni nonché la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, a seguito della sentenza di condanna. La patente di guida è stata immediatamente ritirata per la sua trasmissione alla Prefettura di Monza e della Brianza.