BUSTO ARSIZIO – Minacciava e aggrediva i passanti che incontrava lungo il suo cammino. Una anziana, che ha battuto la testa dopo essere stata spintonata, ora è in coma in ospedale. La Polizia di Stato ha arrestato un romeno con l’accusa di tentato omicidio.
Ha avuto conseguenze davvero gravi quanto accaduto venerdì, verso le 17, in via Quintino Sella. Responsabile un romeno senza fissa dimora, con precedenti per rissa e rapina, nonché destinatario del foglio di via obbligatorio firmato dal Questore di Como.
Secondo la ricostruzione dei fatti effettuata dagli agenti del Commissariato cittadino della Polizia di STato, una donna di 83 anni era a passeggio in centro a Busto Arsizio con la sorella di 67 anni, anch’ella residente in città. All’improvviso hanno incrociato un uomo che, senza preavviso né motivo, ha colpito la donna più giovane con un pugno alla spalla destra, provocandole una lesione. Poco dopo, non soddisfatto, ha dato un violento spintone alla più anziana provocandone la caduta a terra e facendole urtare l’asfalto con la nuca.
L’aggressore, probabilmente allarmato dalla presenza dei passanti che avevano assistito alla scena e dall’imminente arrivo dei soccorsi, ha provato a far rialzare la donna da terra, tirandola a sé con forza e dicendole che non era successo nulla.
Non essendo riuscito nel suo intento, l’uomo è fuggito ma è stato prontamente raggiunto dalla volante. Dalle testimonianze è emerso anche che il romeno, evidentemente ubriaco, come peraltro da lui stesso dichiarato, poco prima dell’aggressione si era avvicinato ad un’altra passante e ai bambini che la accompagnavano, rivolgendo gesti minacciosi contro questi ultimi. Dopo aver iniziato la fuga, inoltre, era stato visto cadere a terra, come dimostrato anche dalle abrasioni al volto.
E’ stato quindi arrestato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, con l’accusa di tentato omicidio e condotto alla locale casa circondariale. La vittima dell’aggressione, invece, è stata trasportata all’ospedale cittadino. I medici, riscontrando lo stato di coma dovuto a emorragia cerebrale, hanno disposto il trasferimento all’ospedale di Niguarda di Milano, dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico e ricoverata nel reparto di rianimazione in prognosi riservata.