MONZA – “Tutto comincia da qui… La sventura”. Non è soltanto il titolo dello spettacolo che andrà in scena sabato 12 maggio alle 21 al teatro Manzoni.
La sventura è quella che ha radicalmente cambiato la vita di Massimo Del Plato, giovane monzese che tre anni fa, a causa di un pugno incassato durante il concerto di Manu Chao, al Parco, è finito in Rianimazione. Un lungo cammino, in costante salita, sostenuto dall’affetto dei suoi cari e di quell’onnipresente gruppo di amici che ha dato vita all’associazione “Il Popolo di M@x”.
Un popolo di amici nati e cresciuti nel quartiere di Triante che, da quella maledetta sera di tre anni fa, non hanno mai abbandonato Max e la sua famiglia. Non solo durante il lungo ricovero all’ospedale San Gerardo, ma anche e soprattutto nella delicata e costosa fase della riabilitazione che tutt’oggi continua.
Un’associazione nata sotto il segno dell’amicizia, nata per aiutare quel compagno di giochi, studi, emozioni e progetti condivisi che in secondo ha visto i suoi sogni infrangersi definitivamente sotto il peso di un pugno.
L’associazione, nata ufficialmente il 14 marzo, si presenterà alla cittadinanza sabato, con lo show a base di musica e risate che sarà portato in scena al teatro Manzoni. E nell’occasione, non solo verrà ripercorsa la vita e la vicenda di Max, ma verranno illustrati anche i progetti e gli obiettivi del neonato sodalizio.
Lo spettacolo è stato patrocinato dal Comune.
Il biglietto d’ingresso costa 10 euro. È possibile prenotarli inviando un’email a ilpopolodimax@libero.it , oppure alla tabaccheria della stazione o all’edicola Santa Maria di via San Gottardo 60.
B. Api