MONZA – “Non spegnete le luci su via Asiago: il problema migranti non è stato risolto, l’emergenza sanitaria prosegue e la nostra richiesta all’Ats di intervenire ad oggi non è stata evasa. Le blatte continuano a proliferare nella nostra palazzina”.
Lanciano un sos i residenti di via Asiago: sono esausti da questa difficile convivenza con oltre cinquanta richiedenti asilo che ormai prosegue dall’autunno del 2015. Ma soprattutto sono esausti e delusi del silenzio del Prefetto. L’ennesimo appello va quindi al sindaco Dario Allevi e all’assessore alla Sicurezza Federico Arena affinché – vacanze ormai archiviate – intervegano in modo più decisivo con i vertici di via Prina facendo trasferire in toto i migranti, per lo più famiglie, con le quali comunque la convivenza è sempre molto problematica.
“Abbiamo piena fiducia nella Giunta – precisano – Da quando si sono insediati sindaco e assessori non ci hanno mai abbandonato, rispondendo alle nostre segnalazioni. Ma ora gli chiediamo di fare un passo ulteriore, una presa di posizione ancora più forte nei confronti del Prefetto: conosce la situazione, ma non è ma intervenuta né per vederla con i suoi occhi, né per trovare una soluzione e soprattutto non ha mai risposto alle nostre segnalazioni”.
Ad oggi rimaste tutte inevase. Ultima, in ordine di tempo, una richiesta di sopralluogo da parte dell’Ats in seguito alle blatte trovate nel locale pattumiera. “Il problema non è stato risolto, tutt’altro è peggiorato – aggiungono – Nelle ultime settimane nella palazzina erano rimasti quasi solo i migranti e il problema igienico è rimasto”.
Ma i residenti sollecitano anche il Prefetto a inviare all’amministratore le generalità degli ospiti. “Sono state più volte richieste ma mai fornite – aggiungono – ne ha fatto richiesta anche il sindaco Dario Allevi ma non è servito a nulla. Noi abbiamo paura. Lo ribadiamo per l’ennesima volta: non sappiamo chi sono e quanti sono i nostri vicini di casa, è un continuo via vai, gente che dorme sul balcone, spazzoloni del bagno gettati nel giardino, persone che urinano nell’atrio e persino gli educatori sono spariti. Non ne possiamo più, come è possibile essere trattati in questo modo dalle istituzioni. Al Prefetto e al Ministro Minnito che lo aveva promesso lo ripetiamo: fuori subito tutti i profughi da via Asiago”.
Sulla vicenda interviene anche l’assessore Arena al quale era stata inviata, in copia con il ministro Minniti, il Prefetto, il sindaco la richiesta di un sopralluogo dell’Ats in merito alla vicenda delle blatte. “In quel periodo ero in vacanza ma ho subito contattato i vertici dell’Ats per sollecitare un intervento – commenta – Non ci siamo dimenticati di via Asiago, l’attenzione è sempre massima”.