MONZA – Linea troppo morbida in tema di sicurezza e Forza Nuova, attraverso il coordinatore cittadino Giuseppe Vigevani, chiede interventi più severi tra cui il blocco dell’immigrazione clandestina in città, l’espulsione degli immigrati che recentemente hanno commesso reati a Monza e di quelli che sono senza un lavoro. È accusato di troppo “buonismo” l’assessore leghista Federico Arena che all’indomani del suo insediamento aveva comunque iniziato a indicare una linea diversa in tema di sicurezza rispetto alla passata amministrazione con il presidio fisso la mattina e il pomeriggio della polizia locale davanti alla stazione e lo sgombero (durato l’arco di ventiquattro ore) dell’ex Diefenbach abitata abusivamente dai nomadi. Poi all’inizio del mese l’ordinanza del sindaco Dario Allevi con l’arrivo del Daspo urbano anche a Monza.
Ma per Forza Nuova questo non basta e chiede all’assessore alla partita un intervento ancora più duro e determinato. Soprattutto alla luce dei recenti episodi di cronaca che vedono ancora risse davanti alla stazione e aggressioni in centro.
Vigevani detta la sua linea. “Avevamo avvertito nel nostro programma elettorale: che ciò che era scritto porteremo avanti, soprattutto in tema di sicurezza. Come risoluti siamo noi di Forza Nuova, senza compromessi, figurarsi su certi temi”.
C’è chi definisce il sindaco Dario Allevi uno sceriffo, ma per Vigevani gli interventi in tema di sicurezza sono ancora all’acqua di rose. “L’operato della Giunta Allevi è sotto strettissima osservazione – aggiunge – Non ammettiamo errori e formalismi, ma solo fatti concreti e niente propaganda”.
Tirando le orecchie soprattutto al giovane assessore leghista Federico Arena. “Basta indugi – conclude Vigevani – Quando c’è di mezzo la sicurezza nessuna vacanza e nessuna resa”.
Il coordinatore locale di Forza Nuova sta perdendo la pazienza: gli interventi della Giunta di centrodestra in tema di sicurezza non sarebbero, secondo lui, sufficienti. “Il tempo è scaduto, provate a chiederlo alla ragazza che l’altra sera è stata aggredita in piazza Cambiaghi – conclude – Faremo giustizia da soli? Caro assessore stiamo andando in quella direzione. E tutta la giunta è avvisata”.
B.Api.