BESANA IN BRIANZA – Lo hanno rintracciato e raggiunto mentre si trovava in Emilia Romangna. Un quarantenne straniero è stato scovato dagli uomini della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Milano. Sospettato di essere l’autore di due casi di violenza sessuale ai danni di ragazzine minorenni, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto nella serata di venerdì.
Sulla vicenda c’è ancora il massimo riserbo da parte della Procura di Monza. Comprensibile, in attesa di avere tutti i riscontri. E’ certo, tuttavia, che sono davvero forti i sospetti sull’uomo, che potrebbe essere l’autore delle due violenze sessuali avvenute all’inizio della settimana a poca distanza una dall’altra. Intesa sia come arco temporale sia come distanza chilometrica.
Il primo caso è avvenuto lunedì pomeriggio a Casatenovo verso le 15. Un uomo ha pedinato una studentessa quando è scesa dall’autobus e l’ha seguita fino alla porta di casa, bloccandola nell’androne del palazzo. Lì, oltre a tapparle la bocca per non farla gridare, ha iniziato a palpeggiarla. Probabilmente ha cercato anche di caricarla sulla sua auto, ma la ragazza è riuscita a gridare e a chiedere aiuto costringendo l’uomo a fuggire.
Episodio simile anche nel besanese. Poco più tardi. Molto probabile che si tratti della stessa persona. In entrambi i casi descritta come un uomo di età tra i 30 e i 40 anni e di carnagione scura, tratti latini. Quello, salvo clamorose smentite, che la Polizia di Stato ha messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
