Confessiamolo: questo periodo dell’anno ci fa venire voglia di viaggiare. O, almeno, più che in altri periodi vorremmo essere chissà dove. E, se proprio non possiamo permettercelo, per motivi di portafoglio o di lavoro, è il momento in cui iniziamo a pensare dove andare per il periodo di Pasqua, per i ponti di maggio e giugno e, perché no, per le vacanze estive.
Se prenotare è sempre facile, non sempre sappiamo quando conviene farlo per risparmiare qualche soldino. Ci viene in aiuto Kayak.it, il motore di ricerca dei viaggi, che ha a analizzato i dati provenienti da oltre milioni di ricerche, scoprendo il momento più conveniente per prenotare voli e hotel per le destinazioni più popolari del 2018.
Europa? poco anticipo. Questo è l’esito della ricerca. Se volete rimanere nel vecchio continente, non abbiate fretta. Se si prenota uno o due mesi prima della partenza, infatti, si può risparmiare fino al 56%: è questo il caso delle tratte per Edimburgo, ma è possibile concludere buoni affari anche ad esempio per Londra e Budapest, dove – acquistando a un mese dal decollo – si paga rispettivamente il 49% e il 46% in meno. Lisbona, invece, è l’unica meta del Vecchio Continente che richiede maggiore pianificazione, con ben otto mesi di anticipo necessari per aggiudicarsi i prezzi più convenienti (fino al 38% di risparmio).
Lungo raggio? Non perdete tempo. Qui vale la regola opposta. Per 4 delle 10 mete più popolari (Phuket, Dubai, San Francisco e Malé) è opportuno prenotare con un anticipo variabile tra i 7 e i 9 mesi. Potete attendere un po’ di più per Tokyo e Colombo, mete che offrono i risparmi più elevati con una prenotazione fatta con 4-5 mesi di anticipo.
Se il viaggio a lungo raggio per voi coincide con gli Stati Uniti, invece, considerate che uno o due mesi di anticipo vi permetteranno di risparmiare rispettivamente il 29% su New York, il 28% su Miami e il 43% su Los Angeles
I giorni del volo? L’inizio della settimana. Evitate, se vi è possibile, di partire nel weekend. Se decollate tra il lunedì e il mercoledì potrete spuntare prezzi ridotti del 77% per voli continentali e fino al 38% per voli extra europei.
C’è un periodo migliore per prenotare gli alberghi? Certamente. Con un anticipo da 1 a 3 mesi potrete trovare occasioni in città europee come Parigi, Amsterdam, Praga, Budapest ed Edimburgo. Per spuntare tariffe alberghiere convenienti su Londra, Madrid, Berlino, Lisbona e Copenaghen, invece, calcolate dagli 8 agli 11 mesi di anticipo.
Per le mete a lungo raggio, invece, nel 70% dei casi il prezzo migliore lo otterrete prenotando in anticipo di uno o due mesi. E’ il caso di New York, Tokyo, Dubai, Bangkok, Punta Cana.
In Europa lo sconto maggiore lo otterrete pensando a Budapest: muovendovi con un anticipo di tre mesi potrete risparmiare fino al 38% sul prezzo della camera che paghereste con un anticipo di 10 mesi. Per soggiorni a Edimburgo e Parigi conviene prenotare rispettivamente 2 e un 1 mese prima invece di 11, per avere così un risparmio rispettivamente del 37% e 23% sulla camera d’albergo.
Le destinazioni emergenti? Nella ricerca delle destinazioni più convenienti e trendy per il 2018, Kayak.it ha analizzato i propri dati, svelando alcune mete emergenti per il prossimo anno. Si registra un considerevole aumento di ricerche di hotel su Monaco: la città bavarese aumenta la sua popolarità dell’87%. Chi desidera visitare la tipica meta dell’Oktoberfest può assicurarsi un risparmio del 35% prenotando il proprio hotel quattro mesi prima del viaggio.
Molti sono inoltre gli italiani che desiderano fughe esotiche e lo dimostra l’aumento a triplice cifra delle ricerche per voli verso Antananarivo in Madagascar (+369). Per concedersi una vacanza paradisiaca si può risparmiare fino al 29% con una prenotazione anticipata di 9 mesi.
Quali sono le abitudini di viaggio degli italiani? Secondo una ricerca condotta da Opinium – azienda specializzata in ricerche di mercato – per conto di Kayak.it allo scopo di scoprire tendenze e abitudini di viaggio degli italiani è emerso che gli abitanti del Bel Paese sono molto meticolosi quando devono cercare il proprio viaggio: infatti, oltre un quinto di loro (22%) trascorre dalle 3 alle 6 ore online per trovare la vacanza perfetta. Solo una piccola percentuale invece (4%) è ancora fedele a metodi offline più tradizionali, come le agenzie di viaggio, fetta che cresce fino al 17% se si guarda alla fascia di età degli over 65. Ancora una volta i ragazzi, dai 18 ai 24 anni, si confermano i più tecnologici anche in ambito travel: infatti solo il 2% di loro ricorre a ricerche offline.
I viaggiatori italiani sono anche attenti al budget dei propri viaggi: oltre la metà (53%) degli intervistati dichiara infatti di effettuare un controllo dei prezzi per la stessa offerta anche dopo aver finalizzato la prenotazione, per scoprire se i costi sono successivamente scesi. Si tratta di un’abitudine abbastanza comune tra i giovani tra i 25 e i 34 anni (in questo caso la percentuale sale al 67%), mentre la generazione degli over 65 non sembra preoccuparsene: il 44% degli intervistati in questa fascia di età non controlla più i prezzi una volta conclusa la prenotazione.