MONZA – “Monza a 4 zampe” ringrazia il sindaco per l’attenzione al mondo degli animali ribadita lunedì scorso in aula durante la presentazione del programma di mandato e chiede un immediato intervento per promuovere iniziative contro gli episodi di avvelenamento spesso al centro di fatti di cronaca, non solo monzese.
Un problema, quello sollevato da Barbara Zizza anima del gruppo facebook “Monza a 4 zampe”, che non riguarda soltanto i nostri amici pelosi (con episodi di avvelenamento di cani e gatti anche questa estate in Brianza), ma rischia di mandare al Pronto soccorso i bambini che inavvertitamente potrebbero entrare in contattato con quei bocconi avvelenati spesso gettati nei giardini pubblici.
“Quello degli avvelenamenti è un problema che i Comuni tendono a sottovalutare ma è molto grave e pericoloso – spiega Zizza – Si tratta di atti criminali perseguibili penalmente, che mettono a repentaglio la sicurezza delle persone. È un problema che non va assolutamente preso sottogamba”.
“Monza a 4 zampe” ha alcuni suggerimenti per gli amministratori, mettendosi anche a disposizione per eventuali collaborazioni. In primis un maggior presidio delle aree verdi.
“Si potrebbero utilizzare le Gev (Guardie ecologiche volontarie, ndr) per monitorare eventuali presenze di bocconi sospetti gettati nei giardinetti pubblici e nelle aree cani – spiega – Un compito che potrebbe essere svolto anche dalla polizia locale, dal vigile di quartiere e dagli ausiliari del traffico che passando potrebbero entrare e controllare anche i parchetti. Naturalmente l’invito a monitorare e denunciare si allarga a tutti i cittadini, garantendo quindi un costante presidio del territorio”.
Barbara Zizza va oltre, chiedendo l’utilizzo anche dei mezzi di comunicazione e in particolare dell’informatore comunale in distribuzione in tutte le famiglie monzesi. “Con un articolo si potrebbe spiegare che cosa deve fare il cittadino quando trova un boccone avvelenato – aggiunge – e posizionare in tutti i giardini pubblici di Monza un cartello con i numeri di emergenza da contattare in caso di ritrovamento dei bocconi”.
Semplici indicazioni che potrebbero però rivelarsi salvavita non solo per i nostri cani e gatti, ma anche per i nostri bambini che, è bene ricordarlo, i giardinetti li utilizzano in tutte le stagioni.
“Il ruolo del Comune è fondamentale e sono lieta che il sindaco Dario Allevi abbia ribadito in consiglio comunale la sua premura nei confronti degli animali – ha aggiunto – Il Comune deve sensibilizzare, informare, entrare nelle scuole, ricordare ai cittadini che gettare bocconi avvelenati è un reato. Essere supportati dall’amministrazione è sicuramente un passo ulteriore verso il rispetto e la tutela dei diritti degli animali. Un gesto di civiltà oltre che un provvedimento contro un reato che mette a rischio non solo gli animali ma anche le persone”.
Barbara Apicella