Si può sviluppare la propria creatività, se si ha la passione per il disegno, seguendo la strada per diventare illustratore. Sul web, l’illustratore può collaborare a siti, sui social, per campagne pubblicitarie e tanto altro, utilizzando programmi e tecnologie ormai di grande livello.
Come diventare illustratore
L’illustratore crea immagini che fanno da corredo a libri e riviste. Per diventare illustratore, non è necessario frequentare l’università o l’accademia delle belle arti. Può bastare seguire un corso di disegno o graphic design, e possedere creatività. Quest’ultima è una caratteristica che può essere sviluppata da chiunque e ci sono molti modi per incentivarla, ad esempio sperimentando nuovi mezzi: provate a usare gli acquerelli invece dei colori a olio, oppure provate a scrivere invece di dipingere. Le possibilità sono infinite.
Ci sono gli illustratori tecnici che lavorano con tabelle e grafici, e quelli per bambini che disegnano persone e animali. Bisogna creare uno stile personale, per plasmarsi una reputazione e attirare i clienti, magari legandosi a un colore o a un preciso contenuto. Un’idea può essere quella di creare un proprio sito per mostrare i propri lavori. Anche partecipare a fiere del fumetto o dell’editoria è un modo molto valido per farsi conoscere.
A differenza di chi è dipendente, l’illustratore freelance gode di maggiori margini di autonomia. Si può lavorare con prestazione occasionale (da marzo con l’obbligo di comunicare l’avvio e la presumibile durata del rapporto di lavoro) oppure, se l’attività di illustratore è regolare e con una clientela fissa, bisogna aprire la partita Iva, che consente di non avere limiti di reddito e di durata.
I vantaggi di questa professione da freelance
In questo mestiere, l’accesso al web è fondamentale, per trovare idee e poter scaricare i programmi necessari. Fortunatamente c’è la possibilità di poter usufruire, per internet, di una specifica offerta per partita Iva, come quella di Linkem per esempio, pensata per i lavoratori autonomi. Esistono molte agevolazioni, infatti, per chi lavora secondo questa modalità. Gli altri vantaggi dell’essere un illustratore freelance sono molti e forse non sempre noti. Partiamo dalla flessibilità: in qualità di freelance, avrete la flessibilità di lavorare su progetti diversi in periodi diversi dell’anno.
Ciò significa che se vorrete prendervi delle ferie o viaggiare durante le vacanze, potrete farlo senza dovervi preoccupare di ciò che pensa il vostro capo o sentirvi in colpa per esservi assentati dal lavoro. Un altro punto a favore è il controllo sull’orario: come contraente indipendente, sarete in grado di stabilire il vostro orario e di preservare il vostro work-life balance, a rischio soprattutto per le donne. Infine, un reddito garantito che dipende da voi e non da un datore di lavoro che spesso punta al ribasso.