Nel secondo trimestre del 2023 c’è stata una crescita della ristorazione in termini di fatturato che, come conferma un’analisi condotta da Fipe Confcommercio, ha fatto registrare un incremento del 13,8% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Una crescita dettata dall’aumento generale dei prezzi, ma anche da un ritorno in massa degli italiani nei bar e nei ristoranti dopo il periodo di Covid-19, che ha interrotto forzatamente le attività di socializzazione come le uscite fuori con parenti, amici e partner.
Partendo dal presupposto che in Italia c’è sempre stata una forte tradizione gastronomica e culinaria, c’è un altro dato interessante da considerare e cioè la maggiore attenzione degli italiani verso cibi di qualità e, nello specifico, cibi stagionali.
Su questa scelta pesa sicuramente il rinnovato desiderio di mangiare piatti freschi e genuini, ma anche una rinnovata attenzione verso l’alimentazione biologica e a km 0 che tutela maggiormente il pianeta e riduce l’emissione di CO2. Il cibo a km 0 infatti è cibo prodotto in loco, che non deve subire lunghi trasporti che richiedono l’uso di mezzi come camion, treni o navi, riducendo così in modo importante l’impatto ambientale.
C’è poi da sottolineare il boom della filiera del turismo, che ha trainato i settori ad essi legati a partire proprio dalla ristorazione. I turisti vengono in Italia sicuramente per apprezzare le bellezze artistiche, naturali e culturali del Belpaese, ma anche per gustare le prelibatezze culinarie italiane conosciute in tutto il mondo.
La ristorazione si conferma quindi un settore dinamico e in fermento a livello occupazionale, soprattutto nelle grandi città a forte vocazione turistica a partire da Milano. Digitando nei motori di ricerca le parole cerco lavoro a Milano come cameriere è possibile accedere ad una lista molto ampia di offerte lavorative. Per rendere la ricerca ancora più mirata è consigliabile cercare su portali specifici come camerieri.it, filiale digitale di Jobtech che propone numerose offerte lavorative nell’ambito della ristorazione nella città meneghina.
Milano è una città cosmopolita e dal respiro internazionale, quindi sono presenti tantissime attività ristorative in grado di accontentare ogni tipo di esigenza. Ci sono ad esempio le trattorie e gli agriturismi a carattere rustico e con cucine casarecce, dove gustare i prodotti della campagna, biologici e spesso a km 0.
E ancora ci sono i più sofisticati lounge bar o i ristoranti stellati dove gustare cibi più elaborati per i palati sopraffini. Da non dimenticare che Milano è la patria dell’aperitivo, infatti sono gettonatissimi i bar dove concedersi l’happy hour dopo il lavoro.
Le figure richieste sono quindi molto variegate: si va dal cuoco allo chef stellato, dal pizzaiolo al barista, fino al cameriere che svolge un ruolo di primo piano all’interno di un ristorante poiché funge da collegamento tra il cliente e l’attività.
Inoltre il settore ristorativo offre importanti opportunità di crescita, soprattutto a Milano dove sono presenti ristoranti di varie tipologie dove affinare le proprie competenze e fare carriera per ambire a stipendi più interessanti e remunerativi.