Un nuovo pozzo dell’acqua per garantire scorte idriche adeguate anche nei periodi estivi durante i quali la richiesta di “oro blu” è maggiore. Lo sta realizzando BrianzAcque, in via Pascoli, a Giussano, nella frazione di Birone. Attualmente, in città, sono in funzione 12 pozzi di emungimento con una portata complessiva di 125 litri al secondo. Questa portata si ridurrà a 110.5 l/s dopo la dismissione di un pozzo privato che da circa 20 anni è collegato all’acquedotto urbano e che concorre a soddisfare la domanda d’acqua dei giussanesi. Per sopperire alla situazione che potrebbe venire a crearsi, BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato del territorio, ha acquistato in via Pascoli un terreno idoneo e ha ottenuto dalla Provincia l’autorizzazione a perforare un nuovo pozzo, in sostituzione di quello che verrà escluso dalla rete.
Dichiara Enrico Boerci, Presidente di Brianzacque: “La nostra mission è quella di fornire un servizio idrico efficiente di qualità. A Giussano, si prospettava una criticità a cui abbiamo voluto trovare preventivamente una soluzione. In base alle prime prove effettuate, il pozzo Pascoli, fornirà una quantità aggiuntiva d’acqua in grado di soddisfare le richieste della rete idrica cittadina anche nei periodi in cui le temperature sono più elevate e la domanda d’acqua aumenta in modo considerevole”.
Rileva il Sindaco di Giussano, Marco Citterio: ”A BrianzAcque va il nostro ringraziamento per aver pianificato un intervento utile a prevenire eventuali situazioni di criticità. Recentemente ho avuto modo rimarcare il forte legame fra la Città di Giussano e l’acqua: il nostro Laghetto, le case dell’acqua e proprio gli acquedotti sono tre tasselli che comprovano questo rapporto sinergico.”.
La perforazione del nuovo pozzo, iniziata a fine settembre del 2021, è stata completata ma affinchè possa entrare in funzione devono ora essere realizzate le opere accessorie: edili con la cameretta di avampozzo, idrauliche con la posa delle pompe sommerse ed elettriche. Con la conclusione di queste attività, prevista entro fine anno e, una volta ottenuto il giudizio di potabilità da parte ATS,l’opera sarà pronta per essere collegata quale fonte di alimentazione della rete idrica dell’acquedotto di Giussano. La costruzione dell’impianto di via Pascoli richiede un impegno economico di spesa di circa 850.000 Euro.