Le bandiere delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi, pronte per i Giochi 2026, sono da venerdì 8 luglio esposte a Palazzo Marino a Milano. A svelarle, nella Sala dell’Orologio, sono stati l’assessore allo Sport Turismo e Politiche Giovanili, Martina Riva, e il sottosegretario di Regione Lombardia con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi, Antonio Rossi
A Milano le bandiere delle Olimpiadi 2026
Le bandiere sono custodite in due teche di 2 metri per 3, appese alle pareti della sala. Qui resteranno fino al trasferimento nella città che ospiterà i Giochi Olimpici Invernali 2030, al termine della Cerimonia di Chiusura di Milano Cortina 2026.
Rossi: bandiere impegno concreto dell’ospitare i Giochi
“Le bandiere rappresentano l’impegno concreto di quello che significherà ospitare i Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. I cinque cerchi e gli agitos simboleggiano l’Unione degli atleti di tutto il mondo attraverso lo sport che diviene strumento per creare una realtà più inclusiva e pacifica” ha detto Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi di Regione Lombardia.
Giochi olimpici vetrina per il territorio
“I Giochi Olimpici – ha aggiunto – rappresentano un’opportunità importante per la valorizzazione turistica ed economica del nostro territorio e del Paese intero. Inoltre, aiuteranno a proiettare la Lombardia nel futuro, Ne miglioreranno la qualità della vita dei suoi abitanti e le assegneranno un ruolo di leadership in Italia e in Europa”.
Occasione per sportivi e turisti
I cittadini di Milano e i turisti potranno ammirare le bandiere nel corso delle visite guidate a Palazzo Marino, che includono una tappa in Sala Orologio.
I simboli delle bandiere
Il simbolo della bandiera Olimpica, noto come ‘i cerchi Olimpici’, si basa su un disegno creato da Pierre de Coubertin nel 1913. Comprende cinque cerchi intrecciati, che rappresentano l’unione dei cinque continenti e l’incontro di atleti di tutto il mondo ai Giochi Olimpici.
La bandiera Paralimpica

Il simbolo dei Giochi Paralimpici è composto da tre ‘agitos’ di colore rosso, blu e verde che circondano un unico punto su fondo bianco. Ogni ‘agito’ (dal latino ‘mi muovo’) rappresenta il movimento e sottolinea il ruolo del Comitato Paralimpico Internazionale nel riunire gli atleti del mondo per raggiungere l’eccellenza sportiva e utilizzare lo sport come strumento per creare un mondo più inclusivo. Il simbolo degli ‘agitos’ è stato creato nel 2003. Il suo debutto ufficiale, quindi, ai Giochi Paralimpici Invernali di Torino 2006. Nel 2019, gli ‘agitos’ sono stati rinnovati con una nuova versione e utilizzati per la prima volta ai Giochi Paralimpici invernali di Pechino 2022.