L’arte e la cultura sono in grado di scuotere la società contemporanea nel profondo, portando all’attenzione della popolazione tematiche importanti per il futuro dell’umanità come la sostenibilità ambientale.
Il mondo della cultura artistica si è mobilitato da tempo per sostenere questo impegno, ricoprendo un ruolo fondamentale nel garantire che la sostenibilità sia costantemente al centro del dibattito pubblico.
D’altronde, gli artisti possono favorire il cambiamento e l’innovazione aiutando la collettività a ripensare l’attuale forma della società, per trasformare la crisi ambientale in un’opportunità per costruire un sistema sociale più inclusivo e sostenibile.
Il connubio tra arte e sostenibilità aiuta anche a creare e incentivare nuovi modelli abitativi, indispensabili per promuovere una nuova cultura dell’abitare in città più compatibile con il benessere personale e il delicato equilibrio degli ecosistemi naturali.
Oggi, infatti, i concetti di arte e sostenibilità si incontrano sempre più spesso all’interno di ambienti urbani che ne favoriscono la convivenza, offrendo un contesto positivo per comprendere il rischio climatico anche da un punto di vista emotivo attraverso l’esperienza artistica.
Questo impegno è assunto molte volte dall’arte urbana, una forma artistica che esula dai confini dei luoghi chiusi e dialoga direttamente con le persone nel loro vissuto quotidiano, un approccio incentivato da alcuni progetti innovativi come UpTown Milano che propongono una nuova idea dell’abitare a stretto contatto con l’arte in tutte le sue forme.
UpTown Milano: lo smart district urbano dove arte e sostenibilità fanno parte del vissuto quotidiano
UpTown è stato il primo quartiere di Milano di nuova concezione a promuovere la sostenibilità a 360°, offrendo un approccio innovativo all’esperienza abitativa in città per assicurare il massimo benessere delle persone e la possibilità di vivere lo spazio urbano in modo sostenibile.
Lo smart district milanese, infatti, ha ottenuto la prestigiosa certificazione di sostenibilità GBC Quartieri Gold, grazie all’attenzione riservata ai principi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica promossi dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per uno sviluppo urbano sostenibile e inclusivo.
Frutto di un importante intervento di rigenerazione urbana, UpTown Milano è anche un esempio di come sia possibile migliorare la vita delle persone e favorire le riflessioni su questioni sociali di cruciale importanza come la sostenibilità ambientale attraverso l’arte. Non a caso l’arte in UpTown ricopre un ruolo essenziale nell’esperienza di vita quotidiana dei residenti, non solo all’interno dei luoghi dedicati alla promozione della cultura artistica, ma anche mediante la trasformazione dell’intero quartiere, e in particolare del parco urbano di UpTown, in un vero e proprio museo a cielo aperto.
Nel distretto milanese sono tanti gli eventi e le installazioni artistiche che animano il parco UpTown Milano, tra cui il workshop “Disegna il tuo erbario” a cura della Scuola superiore d’Arte applicata Super, che ha consentito a bambini e adulti di vivere la natura e scoprire la biodiversità dell’area verde del quartiere attraverso l’arte del disegno.
Questa iniziativa ha fatto parte di UpTown Green Week 2024, una settimana di concerti, tour, laboratori creativi ed eventi dedicati ad arte, benessere e biodiversità all’interno della Milano Green Week.
L’obiettivo di questi progetti è promuovere la sostenibilità ambientale attraverso l’arte e la cultura, sfruttando il parco urbano di UpTown come luogo perfetto per questo incontro. È qui che è avvenuta l’installazione di Cracking Art “Look Up”, con la realizzazione di 40 chiocciole colorate di varie dimensioni per invitare il pubblico a connettersi con la natura, oppure l’opera monumentale di arte contemporanea Connessioni a cura di Olivier Grossetête. Ma ci sono tante altre attività dove l’arte si fonde con la sostenibilità, come corsi di fotografia per appassionati di natura, esplorazioni botaniche, visite all’apiario urbano di UpTown e molto altro ancora.
Arte e sostenibilità: un binomio perfetto per lo sviluppo sostenibile delle città del futuro
Utilizzare l’arte per promuovere la sostenibilità è un approccio ritenuto estremamente efficace al giorno d’oggi. Secondo l’UNESCO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, la cultura è essenziale per raggiungere tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’ONU e costruire un ponte trasformativo verso il 2030.
Insieme all’educazione, l’arte e la cultura sono indispensabili per affrontare le sfide complesse della modernità legate alle necessità di vivere in maniera più sostenibile, in particolare promuovendo il pensiero critico, la creatività e la capacità delle persone di risolvere i problemi.
Nel dettaglio, le arti ispirano le azioni necessarie per una vita sostenibile, contribuendo a un’educazione di qualità più efficace e coinvolgente. Forniscono anche strumenti fondamentali per rendere la società contemporanea più egualitaria e inclusiva, inoltre offrono nuove opportunità di crescita economica e occupazione.
Le arti sono anche essenziali per preservare il patrimonio culturale e proteggere l’identità di comunità e città. In più, svolgono un ruolo cruciale nella sensibilizzazione della popolazione sulle questioni ambientali, coinvolgendo la collettività su questi temi e invitando le persone ad agire per mitigare il cambiamento climatico.
Supportare le arti, quindi, significa favorire un processo di consapevolezza che permette alla società di adottare uno stile di vita più sostenibile. D’altronde, già da alcuni anni i tentativi di connettere artisti e scienziati stanno diventando sempre più frequenti ed efficaci, favorendo la nascita di numerosi progetti e iniziative per orientare la società affinché comprenda l’attualità e i temi complessi della sostenibilità attraverso la creatività.
