Lentate sul Seveso: il terreno ce lo mette il Comune.
I fondi Regione Lombardia.
Il know how BrianzAcque, che ha progettato l’intervento e che ne dirigerà i lavori. E’ frutto di una sinergia “a tre”, la vasca volano di Cimnago, a Lentate sul Seveso. L’annuncio della cantierizzazione dell’ infrastruttura, pensata per proteggere la zone e la comunità di via Tintoretto dagli allagamenti e dalle esondazioni, è stato dato in mattinata nel corso di una conferenza stampa svoltasi nello storico Oratorio di Santo Stefano. Oltre al Sindaco Laura Ferrari, al Presidente e Ad di BrianzAcque, Enrico Boerci è intervenuto l’assessore al Territorio e Protezione Civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni. Presenti anche Gilberto Celletti consigliere di BrianzAcque e Massimiliano Ferazzini, direttore servizio progettazione e pianificazione della monoutility dell’idrico brianzolo.
Ha dichiarato il Sindaco di Lentate sul Seveso, Laura Ferrari: “Il problema di via Tintoretto, sin dai primi giorni successivi alla mia elezione a giugno 2017, è stato una mia preoccupazione, soprattutto per i danni ed i disagi causati dalle esondazioni e dai problemi fognari ai cittadini residenti lungo le sponde del Seveso. Da subito me ne sono occupata ed in BrianzAcque e Regione Lombardia ho trovato interlocutori seri e professionali. La collaborazione instauratasi ha consentito l’avvio del cantiere per la realizzazione della vasca volano in via San Michele del Carso, in Cimnago, opera di fondamentale importanza per la salvaguardia e la messa in sicurezza del nostro territorio”.
Da parte sua, il Presidente e AD BrianzAcque, Enrico Boerci ha sottolineato: “Con quest’ opera funzionale andiamo a risolvere una situazione di criticità non più procrastinabile nel tempo. Quella di oggi è una partenza che rappresenta già un primo traguardo. La vasca volano si pone infatti come risultato di un dialogo e di un’interlocuzione continua con l’Amministrazione Comunale sviluppatasi attraverso un percorso partecipato, che ha visto il diretto coinvolgimento della popolazione interessata. Il tutto supportato da uno stanziamento di Regione Lombardia, impegnata in prima linea nell’attuazione di numerose misure volte a garantire la sicurezza idraulica dei territori”.
Caratteristiche tecniche
Il bacino di laminazione, invisibile, perché totalmente interrato, troverà posto nella frazione di Cimnago, in prossimità del cimitero, lungo un’area verde pianeggiante ai confini con Novedrate. Progettato con una pianta rettangolare per una profondità di otto metri, sarà dotato di una capienza significativa con un volume pari a 2.100 metri cubi. Nel corso di eventi piovosi intensi e ravvicinati, come le “bombe d’acqua”, la massa di pioggia verrà bloccata a monte e convogliata all’interno dell’invaso da una condotta, scongiurando così quei rigurgiti che da anni si registravano a valle. Lì resterà incamerata fino ad esaurimento della precipitazione, quando poi entrerà in funzione un impianto di pompaggio per lo svuotamento del manufatto. L’infrastruttura sarà dotata di un meccanismo automatico di lavaggio e di uno per l’abbattimento degli odori. E’ inoltre prevista la risoluzione dell’interferenza tra la nuova condotta che alimenterà la vasca e le tubazioni di distribuzione idrica comunale in via San Michele del Carso.
Costi e tempi di realizzazione
Come risulta dal quadro economico, il costo dell’intervento è coperto dal 1,6 mln finanziato da Regione Lombardia nel 2019 in tema di miglioramento delle risorse idriche e della qualità dei fiumi e dei torrenti del bacino del Lambro-Seveso-Olona. In particolare, lo stanziamento si riferisce alla disconnessione dalla rete fognaria delle acque meteoriche del parcheggio cimitero nel Comune di Lentate sul Seveso.
Secondo il cronoprogramma stilato dal settore progettazione e pianificazione dell’azienda del servizio idrico integrato di Monza e Brianza, per realizzare la maxi opera idraulica occorreranno 14 mesi di lavori. Terminato l’intervento, l’area verrà sistemata a verde con la ripavimentazione del parcheggio del cimitero comunale.
Ha concluso, il direttore settore progettazione e pianificazione Brianzacque, Massimiliano Ferazzini: “La vasca che stiamo per realizzare è un altro tassello del programma di ottimizzazione del funzionamento delle reti fognarie di tutta la Provincia, frutto dell’intensa attività di indagine e conoscenza dei manufatti gestiti messa in campo da BrianzAcque negli anni passati. L’obiettivo è aumentare la resilienza e la protezione del territorio”.